Pubblicati i “Modelli di Certificazione”
Come è noto, la legge 4 agosto 2022 n. 122 ha introdotto la possibilità, per le imprese beneficiarie o potenzialmente beneficiarie del credito d’imposta per attività di Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Design, di richiedere una Certificazione che attesti la conformità degli investimenti rispetto a quanto disciplinato dalla normativa di riferimento.
La possibilità di accedere al servizio di Certificazione nasce dall’esigenza di favorire l’applicazione della normativa sul credito d’imposta per attività di Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Design in condizioni di certezza operativa. In tal senso, con il DPCM del 15 settembre 2023 viene istituito l’Albo dei Certificatori abilitati al rilascio delle Certificazioni, il quale individua, altresì, i requisiti soggettivi e oggettivi che le persone fisiche o giuridiche devono necessariamente possedere al momento della richiesta, per poter effettuare l’iscrizione.
Successivamente, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha provveduto a predisporre una procedura informatica attraverso cui le imprese interessate possono richiedere l’accesso alla procedura di Certificazione ed inviare, al termine della stessa, la documentazione relativa alla valutazione ottenuta.
Con il Decreto attuativo del 5 giugno 2024, vengono pubblicati i “Modelli di Certificazione” necessari per il completamento dell’iter valutativo dei singoli progetti i quali, una volta completata la certificazione, devono essere trasmessi debitamente compilati al Ministero mediante la Piattaforma web raggiungibile al sito https://certificazionicreditors.mimit.gov.it/
La modulistica relativa all’attività di Certificazione si compone delle seguenti sezioni:
- Dati relativi all’impresa;
- Capacità organizzative e le competenze tecniche dell’impresa;
- Descrizione dei progetti o dei sotto progetti realizzati o in corso di realizzazione;
- Ulteriori informazioni utili da parte del certificatore per la completa rappresentazione della fattispecie agevolativa;
- Auto dichiarazione da parte del certificatore di assenza di conflitto di interessi e cointeressenza.